Questa giornata era un po' deludente perchè nel piano di viaggio dovevamo arrivare a St. Denis, e mi ero letta tutta su questa città nella mia guida (che era l'unica guida stampata che avevo perchè il libro sulle Mauritius aveva dentro anche Réunion) ma poi dal porto ci hanno portato con la navetta obbligatoria in un altro posto, non molto bello: Saint-Paul.

C'era una spiaggia bruttissima con divieto di balneazione, un mercato e poi un centro abbastanza mediocre con negozi tutti qualità di quello che in Italia vendono i cinesi. 

l'influenza francese si vede al mercato: tutto pulito e anche la carne in frigo dietro vetro:

Poi ho preso il bus locale per l'unica spiaggia vicina, la gente non era nemmeno gentile (dopo poi ho capito che sono razzisti verso i bianchi perchè questa isola fa parte della Francia), ma la spiaggia non era niente di speciale. Un gelato e via. 

Questa giornata potevamo passare (senza indicazione di orario) alla capitale delle Mauritius: Port Luis.

Sono rientrata dopo 7 ore di passeggiata alle ore 16.00 solo perché non c'era niente in inglese al cinema. Il tempo non era perfetto così alle 16.30 ero nella mia stanza sotto la doccia. Quando................. il capitano parla ..... dall'altoparlante. Che orrore. Quando parla lui non ci sono mai buone notizie.

Hanno comunicato che le persone che dovevano sbarcare il giorno successivo dovevano fare velocemente i bagagli (ed io dovevo saltare l'ultimo corso di ballo) e alle 19.00 ci hanno trasportato in hotel diverse per ALARME CICLONE....

ok, qualche foto di questa giornata alla scoperta di Port Luis:

una moschea, da fuori e dentro. Mi sono meravigliata che mi hanno fatto entrare e fare foto.

In genere nelle Mauritius vivono diverse religioni insieme, ci sono chiese, moschee e tempi in ogni cittadina e sono assolutamente pacifici fra di loro.

guardatevi questi 2 insetti, grandi circa 4 centimetri l'uno, mai visto prima:

Nidi nell'albero vicino a un altra chiesa, in quel caso angelica, e qui uno caduto: un opera d'arte

Mango sopra i tetti del ghetto, e qui da vicino:

e qui una foto per chi vuole riflettere e sa l'inglese:

e alla fine della giornata: tutti nel teatro per aspettare il proprio turno dell'autobus:

Ora basta per oggi. Quando ho tempo completo con le ultime 3 settimane di vacanze. Ma domani devo lavorare un po'.

Cari saluti, Martina

Ciao a tutti,

so che sono molto in ritardo a mandarvi qualche foto delle Mauritius ma stasera mi prendo questo tempo. La prima settimana era la migliore nel senso di divertimento, perchè c'era il BANANA BAR: musica dal vivo di sera, poi piccola pista da ballo, gente carina, molto turisti ma anche locali.

Il Hotel (Royal Sunset Hotel) non era un granchè ma aveva questa bella terrazza:

purtroppo era proprio su questa terazza dove ho rotto il mio nuovo tablet comprato solo 4 mesi prima. E il tempo non era poi tanto bello.
il 14. gennaio ho fatto una passeggiata lunghissima, dove mi sono beccata una decina di piccole pioggie. 

Non è pulito da tutte le parti ma nelle zone turistiche provano il loro meglio:

Quello che era strano era che spesso non si può camminare guardando il mare ma che ci sono tutte le ville proprio fino al mare. Sarà anche bello per chi ci vive ma non per chi vuole fare una bella passeggiata. Rarissimi sono gli accessi dalla strada alla spiaggia:

Poi una volta raggiunta la spiaggia si può camminare nella sabbia fino a che una costruzione blocca il passaggio. Se sei poi in un posto dove non c'è l'accesso alla strada cavoli tuoi: devi ritornare...

questo tipo di spiaggia mi piace: piccola gaia, come lo troviamo anche intorno a Tropea.

Sono arrivata fino a Cap Malheureuse (il capo del cattivo umore) che è chiamato così perché ci sono state tante navi ad affondare proprio li davanti, impigliandosi negli scogli "sotto superficie dell'acqua" che sono quasi da tutte le parti intorno a Mauritius. Li hanno messo una chiesa:

Sicuramente le foto sarebbero state molto più belle con beltempo...
Ritornata a Gran Baie con il bus ho fatto ancora qualche foto li. Questo qua dovrebbe essere (se il tizio che vendeva Luffa-spugne non mi ha mentito) la pianta di cui si fa le spugne "scrub" di Luffa:

questo la pianta Noni:

Una chiesa a Grand Baie:

pochi metri più in là un piccolo budda o segno del culto Hindu:

Il 14.01.15 ho poi passato una gran parte con Rosy e Ash Vin:

siamo andati in giro in auto per vedere 2 posti con onde alte, uno dei pochi posti sull'isola che non sono protetti dalla bandiera corallina e per questo le onde non si infrangono prima ma vanno fino al mare. Come vedete: c'è tanta altra gente locale a guardarsi questo spettacolo

Poi mi hanno fatto vedere un posto super-artificale, solo per stranieri: tipo paesino con case, maggiormente per vacanze ma dove stranieri possono anche eccezionalmente fare la residenza e comprare case, che alle Mauritius è solo possibile per stranieri in "getto" disegnati a loro, a meno che non sposano qualche locale.

Di sera poi: cena indiano a casa di Ash Vin, ho fatto la foto dei genitori nel quale la mamma fa il massaggio alla testa del marito perchè ha mal di testa:

Poi quella notte ho rotto il tablet mio. Di mattina poi ho girato per cercare un nuovo tablet come volevo io e prelevando soldi per l'acconto per ordinare il tablet il bacomat mi fa paura:

ricordandomi che siamo sempre nella fase ALARME CICLONE 2, e se diventa peggio ecc ecc

Moschea a Gran Baie:

e un tempio:

il 15 gennaio ho perso per istallare il tablet, windows, impostare mail ecc. Il 16 gen. ho fatto poi una gita a Pampelmousses. Prima il giardino botanico:

(questo quassù dovrebbe essere l'albero che fa uno spettacolo nel sud dell'Ecuador: c'è una zona piena con alberi con fiori gialli e quando è il periodo giusto dall'niente escono tutti questi fiori)

Albero di Cannella: ;-)

Ancora...

e qui c'è scritto: Aloe Vera Barbadensis Miller è antinfiammatorio. :-)

Dopo il giardino botanico ho fatto una passeggiata, comprato un Saree (vestito di donne indiane) che poi ieri sera ho portato alla festa di Carnevale a Tropea, visto qualche chiesa, poi dopo: Museo dello zucchero. Mauritius è pieno di canne da zucchero

Il giorno seguente ho fatto una bella gita insieme a Rosy: abbiamo preso un Saree anche per Lei, in macchina prima direzione "le 7 cascate": (gratis, non come in Costa Rica)

poi siamo andate al Gran Basain, luogo di culto Hindu: guardate attentamente la foto per vedere al recinto una persona e capirete quanto è grande questa statua.

questa gatta si è pescata un bel pesce dal lago sacro.

noi dopo la benedizione nel quale ti fanno il segno rosso in un brutto Selfi:

Poi alle "Alexander Falls" (cascate di Alessandro) ho trovato degli alberi con i colori che mi piacciono:

Poi siamo andati alle terre colorate:

Il 18 gennaio abbiamo ancora fatto una passeggiata insieme. Delle serate nel Banana Bar non ho foto purtroppo perché di sera preferisco andare con meno cose possibile in giro, per sicurezza.

Gelato di pomeriggio ...

... e di sera: ristorante indiano con Rosy, io vestita con il mio nuovo Saree

Il giorno dopo lascio un francesce con il cuore spezzato a Gran Baie e viaggio in autobus locale a Belle Mare. Dove mi aspetta il cane che mi deve mordere.

questo tipo 

Eccomi in uno dei più bei posti, ma sempre con parecchia pioggia.

Il 20 gennaio ho fatto una gita con un italiano conosciuto la sera prima nell'unico bel hotel dove sono stata: siamo andati all'isola dei Cervi (dove non ci sono cervi, ne altri animali), ma guardate prima la mia stanza, bagno e terrazzo:

la spiaggia dell'hotel (c'era anche la zona sdrai)

 Ora l'isola dei Cervi, dove ho la prima volta nella vita mia gioccato a golf, diciamo ho tirato qualche palla di prova.

guardate che ricco di mare grandissimo!

e qualche foto del giorno dopo: passeggiata a Belle Mare incluso CANE che mi morde: (non ho la foto del cane)

qui sono nella casa della ragazza che poi mi ha fatto il massaggio: Prima i genitori, poi lei.

Dopo questa foto mi ha morso il cane. Di mattina poi: buona esperienza con il servizio sanitario (ambulatorio medico). 

Di pomeriggio volevo lo stesso incamminarmi per fare e nemmeno 30 metri dall'uscita della stanza ha cominciato a piovere. Mi sono riparata prima sotto un ombrello, leggendo il mio ebook. Però non ha smesso per 3 ore. ... Niente passeggiata allora, perché poi era tardi e stava per diventare buio.

Di sera ho poi ballato con il mio compagno per 3 giorni. Dopo colazione il 22 gennaio non pioveva: così abbiamo fatto un bagno nel mare dopo colazione e poi dovevo incamminarmi per Flic-en-Flac

Nella mattina del 22 gennaio volevo prendere il bus locale per attraversare in 2-3 ore l'isola ma poi senza averlo programmata sono finita in un taxi collettivo (inizialmente eravamo 4 persone nel taxi) e mi ha fatto un prezzo buonissimo. Dopo 10 minuti poi ho capito che era una buona decisione perchè ha cominciato un diluvio per il quale poi sono anche morte 2 persone.

ecco il mio taxista, così vedete qualche altra faccia dei locali:

terrazza vista mare. Purtroppo da qui ho visto poi tanta tanta pioggia

il 23 ho passato guardando la pioggia e leggendo. Sono uscita 4 volte perché pensavo che fosse una pausa pioggia, dopo 10 minuti poi rientrata...

il 24 gennaio poi ho preso il bus direzione Casela Park (con leoni) ma da dove dovevo poi andare a piedi c'era un centro commerciale, e visto che aveva cominciato di nuovo a piovere ho fatto pranzo li, poi passeggiata per sbaglio nella direzione sbagliata, ma con bella vista:

Un uomo mi ha poi portato con la sua macchina al parco visto che ho sbagliato direzione:

questi due mi volevo portare a casa:

nella foto seguente vedete una signora, ospite del parco come me, che però ha pagato per l'interazione con i leoni e li poteva toccare. Avevo intensione di farlo anch'io ma con la fase di sfortuna nella quale mi trovo ho pensato che è meglio evitare.

vedete, adirittura il papagallino nella ucelliera mi voleva mordere:

Li a Flic en Flac c'era anche un posto per ballare, ma uno di quelli "chic" dove si va in coppia e non mi ha ispirato, anche perché a mezzanotte non c'era ancora vita. Così ho fatto giorni tranquilli.

Il giorno seguente una gita in barca: (dove poi mi sono presa 2 profondi tagli nei piedi per conchiglie nel mare:

qui ho notato con delfini, la prima volta in vita mia nel mare aperto, senza regole di attaccarsi a una fune o altro, libero di provare ad andare il più vicino che puoi, con maschera: li ho visti nuotare proprio sotto di me, enormi grandi, bellissimi

da questo signore, che ha cantato per me, ho preso i 2 istrumenti per Eugenio e Antonio:

la cucina e la sala da pranzo (sotto)

Di sera poi mi ha visitato li Rosy con Ash Vin e abbiamo cenato insieme nel ristorante  Chez Pepe che posso consigliare per il cibo, anche se non sono veramente buoni come servizio.

L'ultima foto è fatto di mattina prima della partenza: cielo blu. Io prendo il bus per Mahébourg, sue est dell'isola.

Nella mia guida c'è scritto che Mahébourg è una cittadina affascinante, giudicate voi:

Questo qui è il frutto più grande del mondo, ed era la prima volta che ho visto che si poteva comprare anche solo un pezzo, ma il bidone nella quale erano i pezzi non mi ispirava ...

Vabbè, voi sapete che non mi deprimo e non mi arrendo e così ho fatto 2 gite in barca... Ma il primo giorno (23.01) ho preso il taxi per Blu Bay, dove dicono che si fa il più bel snorkeling a Mauritius. Chi ha visto i corralli di Israele o Egitto prima però rimane molto deluso, questo è la spiaggia:

da li sono poi ritornata 6 km a piedi, provando a passeggiare alla spiaggia, che non era sempre possibile.

catedrale di Mahébourg, e dopo tempio e moschea, sempre in ogni cittadina presente.

uno sguardo al morso di cane? Vedi coscia

28 gennaio allora gita piccola in barca per questa isola, parco protetto con quasi niente da vedere, ma...

Dopo sono illegalmente andata alla spiaggia:

di sera qualcuno qui mi ha fatto partecipare alla "messa" Hindu. Interessante. Ma dopo 30 minuti non capire niente (fanno un sing sang con una specie di rosario in mano, contato) me ne sono andata. Troppo fumo, e odori per il mio gusto.

Altra passeggiata, un uomo anziano ubriaco mi voleva offrire a casa sua da bere, ho ringraziato e me ne sono andata...

con questo ragazzo, che prende i granchi perchè ne fa una zuppa, ho fatto una bella chiacchierata: mi ha raccontato quanto è sceso il turismo in questa zona nell'arco di un anno. Lui lavora in un hotel.

il 29 gennaio: altra gita in barca, tutta la giornata con grigliata e musica dal vivo dai autisti/cuochi di barca. Ho fortuna, un po' di sole. Prima una barca con fondo trasparente, fra questi coralli ho poi perso e ritrovato il mio orologio che ho comprato solo a ottobre e che doveva essere acqua resistente per 100 metri, ed era pieno di acqua prima di aver mai notato con essa. Ora è in riperazione in garanzia.

il 30. gennaio ho "perso" per incontrarmi con il tipo dal quale ho comprato il tablet nuovo. Ci siamo incontrati a metà strada a Curipepe e dopo che lui ha risolto uno di due problemi ho fatto una gita in taxi li:

E qui quando ho fatto questa foto che c'era il uomo con il suo pene fuori pantaloni!

poi altro giardino botanico (vi risparmio le foto di altre piante)

e dopo una bella chiesa:

(non sembra uguale all'altro tassista?)

li ho poi trovato DRAGONFRUIT, che mi piace tanto, gusto simile al Kiwi direi.

31 gennaio: giro in bici, quasi tutta la giornata, caldissima. Qui la bici (ottima per 4,50 Euro al giorno) con biscotti dalla fabbrica dei biscotti. Purtroppo sabato non si può visitare, e venerdì ho perso per il pc...

1. museo: sulla storia dell'isola

2. museo (che giornata culturale). Purtoppo dentro i musei non si può fare foto.

questo era il punto di sbarco dei hollandesi: Mauritius era prima senza abitanti. Gli hollandesi hanno usato l'isole per pausa e rifornimento venendo dall'India con spezie.

come si vede: molto sporco fuori dalla zona turistica....

monumento del primo sbarco

L'ultimo giorno, 1 febbraio, ho passato poi alla spiaggia con qualche passeggiata per riposarmi prima di andare a Roma per lavorare.

Ecco il muso del mio aereo. Grazie per l'attenzione. Cari saluti, Martina